Eredità di questo tempo
Mimesis Edizioni
A cura di L. Boella.
Sesto San Giovanni, 2015; br., pp. 482, cm 14,5x21,5.
(Gli Imperdonabili).
collana: Gli Imperdonabili
ISBN: 88-575-3157-0
- EAN13: 9788857531571
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 2.31 kg
Pubblicato a Zurigo nel 1935, "Eredità di questo tempo" affronta la questione, che coinvolse negli anni venti e trenta anche intellettuali come Walter Benjamin e Theodor Wiesengrund Adorno, delle radici del consenso di massa al nazismo. Il titolo è ardito: propone di ereditare dal presente, non dal passato, da "questa" epoca, che è la nostra, a cui apparteniamo e che ci appartiene, non da quella di avi lontani, guardati con ammirazione e nostalgia. Il metodo con il quale Bloch "racconta" la storia dell'avvento del nazismo è altrettanto innovativo. L'accumulo disordinato e liberamente combinatorio dei fenomeni, dai simboli della propaganda politica alle condizioni economico-sociali dei ceti impoveriti all'ampia gamma dell'immaginario letterario, artistico, cinematografico e filosofico che segnano il volto della Germania degli anni venti e trenta, prelude all'invito a tenere gli occhi ben aperti - uno dei suggerimenti di fondo del libro di Bloch ai suoi lettori. Eredità del presente vuol dire sguardo sull'attualità che sa dilatarne fortemente i confini e soprattutto si sforza, usandone gli aspetti più anticonvenzionali e bizzarri, non allineati e spesso del tutto improduttivi, di far circolare aria (autonomia e libertà di pensiero, fantasia) in mezzo a reliquie imbalsamate o semplicemente a vuoti deprimenti. Questo libro, che per molti aspetti rappresenta il laboratorio del Principio speranza (1955).