Un editore discreto
Bordeaux
Roma, 2023; br., pp. 288, cm 14x21.
(Biblioteca Bordeaux).
collana: Biblioteca Bordeaux
EAN13: 9791259631985
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.4 kg
Roberto Bonchio, fondatore e presidente degli Editori Riuniti - casa editrice del Partito comunista italiano nata nel 1953 - è stata una delle personalità più influenti e "silenziose" dell'editoria italiana. La sua visione e lungimiranza editoriale, non sempre perfettamente allineata alle direttive del partito, ha contribuito alla diffusione nel nostro paese della letteratura gramsciana e marxista (come la prima edizione integrale del Capitale) e di autori come Babel', Majakovskij, Amado, Asturias e Reed, divenuti oggi classici, oltre allo sdoganamento della letteratura del disgelo, da Ehrenburg a Evtusenko e Voznesenskij, che un giorno stupì la redazione «saltando su una scrivania per recitare i suoi versi», come racconta lo stesso Bonchio in queste pagine. Un vero e proprio "romanzo editoriale" nel quale l'uomo e l'intellettuale si raccontano dipanando la storia politica e culturale del secondo Novecento. Prefazione di Dunja Badnjevic. Con una nota di Gian Carlo Ferretti.