Management, beni culturali e pubblica amministrazione
Franco Angeli
Milano, 2007; br., pp. 232, cm 15,5x23.
(Pubblico, professioni, luoghi della cultura. 10).
collana: Pubblico, professioni, luoghi della cultura
ISBN: 88-464-8608-0
- EAN13: 9788846486080
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.392 kg
I beni culturali, in Italia, sono ancora ad appannaggio (quasi) esclusivo della pubblica amministrazione. Le sorti del patrimonio culturale italiano non possono dunque essere disgiunte, né a livello normativo né a livello operativo né a livello d'analisi, da quelle del sistema pubblico nel suo complesso, e dal potente fenomeno di "managerializzazione" che lo ha recentemente investito (fenomeno, questo, di portata internazionale). Partendo da queste considerazioni, il volume ripercorre i principali interventi di riforma che hanno caratterizzato il settore dei beni culturali in Italia, analizzando in ottica da studioso di management il complesso funzionamento delle soprintendenze ed alcuni recenti fenomeni di cambiamento che le hanno riguardate, tra cui segnatamente la costituzione di poli museali dotati di autonomia ed l'introduzione di un sistema di controllo di gestione. Ciò che emerge dalla ricerca sul campo, affiancata da una solida analisi teorica, è un quadro altamente contraddittorio in cui il linguaggio giuridico, manageriale e curatoriale dialogano con estrema difficoltà compromettendo seriamente la capacità delle amministrazioni di tutelare e gestire efficacemente il patrimonio culturale del paese. Ben più promettenti invece le soluzioni trovate nel contesto francese, a cui il volume dedica uno specifico capitolo.