libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

FB googleplus
ricerca avanzata

Il critico come curatore

Silvana Editoriale

Cinisello Balsamo, 2003; br., pp. 144, 100 ill. col., cm 24x30.
(Varie).

collana: Varie

ISBN: 88-8215-545-5 - EAN13: 9788882155452

Soggetto: Saggi (Arte o Architettura)

Periodo: Nessun Periodo

Luoghi: Nessun Luogo

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.39 kg


L'insieme degli scritti riuniti in questo volume riguarda l'importanza della mostra come testo. I dialoghi con Jean-Christophe Ammann, Jan Hoet, Pierre Restany, Harald Szeemann, Pier Luigi Tazzi, Denys Zacharopoulos affermano il primato dello spazio della mostra come ambito privilegiato per il manifestarsi dell'opera d'arte. I loro discorsi sono preceduti da considerazioni che ricostruiscono il significato che hanno assunto, di volta in volta, le principali mostre del periodo 1968-1999, e l'approccio creato dai curatori di mostre come nuova forma di critica d'arte.

Maurizio Bortolotti
Nato nel 1961, vive a Brescia; è critico d'arte e collabora alle riviste Juliet e Domus. Si è occupato in modo particolare della relazione fra teoria e pratiche artistiche contemporanee; ha scritto diffusamente sull'arte europea e sul dibattito artistico internazionale.

Attilio Maranzano
Vive a Montalcino, Siena; è uno dei più importanti fotografi d'arte contemporanea. Ha lavorato sulle opere di molti artisti, tra i quali Claes Oldenburg, Marina Abramovic, Rebecca Horn, Ettore Spalletti, Franz West, Juan Muñoz.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
non disponibile - NON ordinabile

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci