Alberto Gallerati. Un gioco drammatico

Alberto Gallerati, nasce a Piacenza nel '45 dove attualmente vive e svolge l'attività di pittore e incisore. Inizia la produzione artistica nel 1968. Dal 1993 la sua attività espositiva si sviluppa con personali a Messina, Pescara, diverse volte a Piacenza, Roma e Milano. Partecipa a importanti fiere mercato come EXPOARTE di Bari, MOSTRA MERCATO di Roma. ESTAMPA di Madrid, FIERA MERCATO di Pordenone, ARGAM di Roma, ARTE PADOVA, LINEART di Gent (Belgio), ST'ART di Strasburgo. Chi guarda alla prima i dipinti di Alberto Gallerati con quel suo gusto per gli scorci che impaginano il racconto, quella sua capacità di inserire una figura ignuda, magari un putto cresciuto in un contesto ampio e decorativo, vede bene che non si tratta di un pittore che ricalca i modi della pittura realistica o neorealista della generazione a lui precedente. Con un piccolo atto di orgoglio intellettuale si ripensa piuttosto alla discendenza emiliana del pittore a quei fantasiosi autori di grottesche e di paesaggi inseriti in finte architetture che hanno distinto il manierismo emiliano cinquecentesco di Nicolò dell'Abate. Forme rotonde ed immagini stravaganti che in letteratura hanno un preciso richiamo nell'Ariosto.