Rodolfo Siviero. Avventure e recuperi del più grande agente dell'arte
Castelvecchi
Roma, 2016; br., pp. 290, ill.
(Storie).
collana: Storie
ISBN: 88-6944-203-9
- EAN13: 9788869442032
Soggetto: Saggi (Arte o Architettura),Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 1.39 kg
Storico dell'arte e agente segreto, Rodolfo Siviero ha lottato due anni contro la rapacità dei nazisti verso l'arte italiana e ne ha passati quaranta a recuperare le prede sottratte al patrimonio nazionale. A lui dobbiamo il salvataggio dell'Annunciazione di Beato Angelico, della Danae di Tiziano, del Discobolo Lancellotti e di centinaia di altri capolavori. L'insofferenza per le trafile burocratiche, le ripetute denunce verso la cecità della classe politica in materia di beni culturali e l'attitudine ironica e indipendente ne hanno certo ostacolato la carriera, ma sono anche una chiave per cogliere il valore della sua opera. Nato nel 1911 a Guardistallo (Pisa), Siviero è stato prima fascista e agente del Servizio Informazioni Militare, poi partigiano, Ministro plenipotenziario per il recupero dei beni artistici trafugati e spregiudicato investigatore, protagonista di operazioni spettacolari e discusse. Questa sua prima biografia, risultato dell'immersione nello sterminato materiale d'archivio e nelle carte di Siviero, è il racconto di una vita avventurosa e ancora venata di mistero che lambisce mezzo secolo di storia italiana, dal fascismo a primi anni Ottanta. Dietro il partigiano, la spia e l'intellettuale emerge così anche l'uomo, con la sua tormentata vita sentimentale, l'indignazione davanti ai soprusi e l'amore incondizionato per l'arte.