Al di qua dell'infinito. La «teoria dell'uomo» di Giacomo Leopardi
Edizioni Carocci
Roma, 2009; br., pp. 142, cm 15,5x22,5.
(Lingue e Letterature Carocci. 109).
collana: Lingue e Letterature Carocci
ISBN: 88-430-5129-6
- EAN13: 9788843051298
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Testo in:
Peso: 0.189 kg
I pensieri che Leopardi dedicò allo studio della natura umana sono esaminati attraverso un fitto spoglio delle note dello Zibaldone. L'analisi dei testi fa emergere la drammatica complessità degli interrogativi che scandirono il percorso intellettuale dell'autore, evidenziando il suo spessore culturale e l'originalità del suo metodo e dei suoi approdi nel confronto con i più importanti orientamenti teorici, scientifici e filosofici dell'epoca. Lo studio dedicato alle Operette morali punta a sua volta a individuare in esse l'acuta consapevolezza, che Leopardi ebbe, della natura radicalmente innovativa, inedita e persino inquietante, della propria meditazione, ed evidenzia la presenza di un'ardita sperimentazione di discorsi, concetti e linguaggi, in cui l'intero ordine metafisico e sistemi di credenze consolidati subiscono un completo ribaltamento, sottoposti come sono al vaglio di una implacabile e lucida verifica.