Le biciclette bianche. La mia musica e gli anni Sessanta
Odoya
Traduzione di Nardini S.
Bologna, 2010; br., pp. 286, cm 16x21,5.
(Odoya Cult Music. 5).
collana: Odoya Cult Music
ISBN: 88-6288-075-8
- EAN13: 9788862880756
Soggetto: Musica
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.377 kg
"Gli anni Sessanta iniziarono nell'estate del 1956, finirono nell'ottobre del 1973 e raggiunsero il loro apice poco prima dell'alba del 10 luglio 1967, durante una esibizione dei Tomorrow all'UFO Club di Londra. lo e John Hopkins avevamo lanciato le serate settimanali dell'UFO in una balera irlandese a Tottenham Court poco prima del Natale del 1966 ed erano diventate velocemente il centro della Londra psichedelica." Ospiti fissi erano i Pink Floyd. Settimana dopo settimana, la psichedelia usciva dai circuiti underground per diventare un fenomeno sempre più ampio, con la conseguente esplosione di nuove mode, nuove droghe e nuovi ritrovi. E una sempre maggior attenzione da parte della polizia... Quando Muddy Waters suona a Londra, all'inizio degli anni Sessanta, il suo tour manager è Joe Boyd; quando Dylan passa alla chitarra elettrica al Newport Festival, Boyd la collega alla presa; quando l'estate dell'amore sta per arrivare, è lui che anima i club più cool di Londra; è il produttore dei Pink Floyd quando incidono il primo singolo e, quando Nick Drake gira col suo demo in tasca, è Joe Boyd che sta cercando. Un viaggio nei favolosi anni Sessanta in compagnia di uno dei suoi più importanti protagonisti. Un'occasione per rivivere i momenti cruciali di una delle più memorabili svolte musicali e culturali del secolo scorso.