Reasoned Art. Digital Collage Art: la surreaità tra ieri ed oggi
ERGA
Genova, 2019; br., pp. 80, ill., cm 14x21.
(Arte: Arti Figurative).
collana: Arte: Arti Figurative
ISBN: 88-3298-147-5
- EAN13: 9788832981476
Testo in:
Peso: 0.38 kg
Una nuova forma di mostra, un nuovo laboratorio sull'arte contemporanea per divulgare le nuove forme d'arte e i nuovi artisti. Un testo che diventa un saggio, un'idea di mostra/laboratorio per lasciare spazio all'emozione del pubblico. Ognuno di noi può dare un'interpretazione all'arte e questo vale soprattutto per le nuove correnti artistiche. Reasoned Art è un'idea nuova e una start up che Giulio Bozzo vuole creare per dare seguito agli artisti emergenti. In questa pubblicazione (diventata una mostra esposta a Palazzo Rosso - Teatro StradaNuova dal 19 Ottobre al 7 Novembre 2019) l'idea di base è il confronto tematico tra le opere storiche di pittori surrealisti (Dalì, Magritte, Miró, Ernst, Man Ray, Kahlo, Chagall, Picabia) e le opere di due artisti emergenti della Digital Collage Art (H3c e Marcos Guinoza) esponenti del nuovo Surrealismo del ventunesimo secolo. Il Digital Collage Art è una forma d'arte grafica che utilizza immagini virtuali e trame provenienti da fonti diverse, unite e stratificate in un programma per computer, per creare un'immagine finale assemblata. Un artista digitale deve ovviamente saper padroneggiare le tecniche specifiche del suo mezzo, ma le conoscenze necessarie sono le stesse richieste a un suo collega tradizionale: dalla prospettiva alla composizione, dall'uso del colore a quello della luce. Il collage digitale unisce tradizione e innovazione. H3c e Marcos Guinoza riprendono le tematiche e il metodo dal Surrealismo e la tecnica dal movimento Dada riproponendole in chiave contemporanea. Reasoned Art si pone l'obiettivo di indagare sul ragionamento che ha spinto l'autore a creare la sua opera, stimolando il fruitore a riflettere sulle motivazioni e sul messaggio che l'artista vuole rendere esplicito con il suo lavoro. Lo scopo è di portare lo spettatore, tramite l'esperienza vissuta all'interno dell'esposizione, ad ampliare i propri orizzonti per avere una visione più ampia della scena reale in cui vive. L'iter del pubblico è l'anima dell'arte, senza questo si perde il messaggio. Il pubblico diventa protagonista e apre un dialogo con l'artista...