Ablanatanalba
Casalecchio di Reno, 2009; br., pp. 292, cm 14,5x21.
(SetteColori. Letterature dal mondo).
collana: Settecolori. Letterature dal Mondo
ISBN: 88-89378-62-X
- EAN13: 9788889378625
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.5 kg
Ablanatanalba, palindromo apotropaico che titola il libro, è solo il beneaugurante escamotage per introdurre un progetto ambizioso, ovvero quello di ripercorrere, in un iter storico narrato a grandi linee, l'evoluzione della lingua italiana da un passato ricco di metrica musicalità ereditata dal latino ad un presente linguistico sempre più avviato verso la contaminazione totale e perciò verso la Babele (globalità) di popoli e voci. La digressione che prende incipit dalla caduta dell'impero d'Oriente e che si dipana a quadri alterni tutti coniugati nel paradigma d'un assurdo cavillo giuridico, riveste carattere romanzato di volta in volta rimarcante i più svariati generi letterari, dal fantastico allo pseudostorico, dal cavalleresco della chanson de geste con la sua epicità alla irriguardosa contaminazione della narrativa popolare, perfino dal gotico all'erotico, al noir, al giallo. Appunto quest'ultimo genere, a partire dallo stesso assassinio della Parola che sottende le pagine tutte del libro, pare prendere più marcato carattere nella narrazione. Un aspetto che non si limita tout court alla soluzione sic et simpliciter d'un caso, ma che al caso stesso offre la possibilità d'una quadruplice soluzione: misterica, fenomenologica, propriamente poliziesca, vagamente storico-politica. Insomma il libro si presenta come una fabula d'ampio respiro che spazia dal lirico al giocoso, una fabula ricca che ampiamente si rifa ad autori noti quali Gadda, D'Arrigo, Consolo e Bufalino.