Il Notturno di Chopin
Zedda
Cagliari, 2010; br., pp. 362, cm 14,5x20,5.
ISBN: 88-6211-322-6
- EAN13: 9788862113229
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.5 kg
Ultimi anni dell'Ottocento. Nello stazzo padronale di Mònti d'Altòra vivono i Demartis, agiati proprietari terrieri: Paolo, che divide le attività imprenditoriali con la professione di avvocato, la madre Francesca Giagoni, donna saggia e virtuosa, e Lucia, una parente allevata dai Demartis come una figlia. Francesca è molto affezionata alla nipote, e quando si accorge che la ragazza è innamorata di Paolo la incoraggia e la protegge. Lucia si è fatta una donna fine e molto graziosa, e Paolo scopre di desiderarla. Ma poi succede qualcosa che lo allontana dalla ragazza: a Tempio incontra Anna Corsi, una signora di Siena, proprietaria delle terre di "Padula", e ne è affascinato. Anche la donna, che ha un doloroso passato, prova simpatia per il giovane ma gli chiede solo amicizia: è malata, e le resta poco da vivere. Nel salone della sua bella casa Anna ha un pianoforte. Una sera dice a Paolo: "Ti piace Chopin?" e suona il Notturno. "Quando non ci sarò più - gli dice - voglio che questo pianoforte lo tenga a casa tua". Anna, sempre più malata, lascia Padula, rientra a Siena e muore. Paolo cade nella depressione; ne uscirà grazie all'amore e all'affetto di Lucia. Uno spaccato di vita delle campagne della Gallura colto sullo sfondo tormentato della grande Storia nazionale.