L'avventura della parola
Giappichelli Editori
A cura di Magrì G. e Chiesi V.
Torino, 2022; br., pp. 304, cm 17x24.
ISBN: 88-921-2446-3
- EAN13: 9788892124462
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Peso: 0.53 kg
Due parole su questa pubblicazione. Vuole essere una testimonianza su come una persona della mia età ha interpretato il mutamento culturale avvenuto a partire dagli anni 2000; mutamento segnato dall'affermazione di quello che più volte mi è capitato di definire "post pensiero", costruito come degenerazione, in chiave aridamente pragmatistica, di quel funzionalismo luhmanniano, che aveva alla sua origine ben altra ricchezza culturale, permeata anche dalle novità della fisica e della chimica del XX secolo. Si è affermato, "poi" (avrebbe detto certamente Luhmann), un mondo costruitosi attraverso la negoziazione tra poteri di mero fatto, perché divenuto orfano delle categorie di riconoscimento e di qualificazione sia dei soggetti, sia delle loro azioni. In un tal mondo sono divenute di fatto irrilevanti, sia per gli addetti ai lavori, sia per l'ambiente sociale, le categorie giuridiche e politiche, ed anche antropologiche, che si può dire abbiano segnato, pur con le ovvie differenze storiche, ma conservandone, fino alla maggior parte del '900, il nome apparente: "modernità".