Giuditta Turina. L'amante di Bellini
Varese, 2013; br., pp. VI-138, cm 17x24.
ISBN: 88-6540-030-7
- EAN13: 9788865400302
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Peso: 0.33 kg
Giuditta Cantù: donna bella, colta, sensibile alle arti, appena adolescente sposa Ferdinando Turina, ricco imprenditore, col quale non riuscì a realizzare una soddisfacente corrispondenza affettiva e spirituale. L'incontro con Bellini fu folgorante, anche se all'inizio la signora si mostrò incerta, consapevole che la relazione col musicista sarebbe diventata, prima o poi, di pubblico dominio ed avrebbe causato la reazione del marito. Usufruendo della complicità benevola della famiglia e del gradimento dello stesso consorte che si riteneva orgoglioso dell'amicizia dell'illustre ospite, riuscì per un lungo periodo ad essere soddisfatta e felice. Poi sopraggiunsero la rottura, la fine della relazione amorosa, il divorzio. Come giudicarla? Sicuramente coraggiosa, "femminista" ante litteram, capace di assumere comportamenti autonomi ritenuti allora immorali e contrari alla tradizione. Ma anche, come emergono dalle lettere, una sensibilità delicata, un'accattivante disponibilità al dialogo e al confronto umano, una determinata e salda accettazione del dolore.