Posta prioritaria. Giovani, linguaggi e nuovi mezzi di comunicazione
Edizioni Carocci
Roma, 2003; br., pp. 192, ill., cm 15,5x22,5.
(Biblioteca di Testi e Studi. 233).
collana: Biblioteca di Testi e Studi
ISBN: 88-430-2735-2
- EAN13: 9788843027354
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Peso: 0.271 kg
Non sanno comunicare, non leggono, non scrivono, si esprimono male nella loro lingua...: a giudizio di tanti adulti, le nuove generazioni sono sempre più incapaci di servirsi della comunicazione scritta. Il loro analfabetismo di ritorno sarebbe in parte un effetto collaterale dei nuovi mezzi di comunicazione: se da un lato il cellulare e la chat moltiplicano le possibilità di contatto, dall'altro, rendendo obsolete modalità tradizionali di scrittura, inciderebbero negativamente sulle capacità linguistiche e di relazione. Dall'indagine qui presentata, condotta dal Comune di Ferrara su un migliaio di adolescenti, emerge un panorama diverso: i canali tradizionali non sono abbandonati (in particolare dalle ragazze, più legate a forme di comunicazione quali la lettera, il diario, la posta ai giornali) e si configura invece un quadro di molteplicità e specializzazione. Sul piano linguistico, chat e messaggi SMS modificano la struttura della lingua scritta ponendo nuove regole e limiti di espressione, suggerendo una diversa grammatica e un diverso linguaggio, arricchito di simboli ed elementi iconici: insomma la pratica della scrittura non muore; la lingua, come sempre, si trasforma.