Memorie di un carnefice
Marina di Massa, 2017; br., pp. 304, cm 24x12.
(Saggistica).
ISBN: 88-6596-647-5
- EAN13: 9788865966471
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Peso: 0.65 kg
Attraverso la dettagliata descrizione delle esecuzioni, Mastro Titta riassume gli accadimenti più importanti della cronaca nera romana tra la fine del '700 fino all'unità italiana, proponendo, al di là della forma romanzata, un vero e proprio documento storico e rivelando qua e là, con ironia e acume, brevi postille di saggezza. "Anche il delitto ha un'aristocrazia propria. Si rivelano in esso la maggiore elevatezza dell'ingegno e del coraggio, il carattere più nobile del delinquente e la forza d'animo più intensa". Processi, vittime, assassini, moventi e delitti sono raccontati con accuratezza e arricchiti dai particolari, talvolta cruenti, delle esecuzioni da lui operate, che riscuotevano in taluni casi il plauso, in tal'altri il furore della folla. "Avvicinandomi al palco udii ancora distintamente parecchie grida di: viva Mastro Titta; e quando l'ebbi lanciato nel vuoto, col capestro ben annodato intorno al collo, scoppiarono anco degli applausi. Sicuro, mi battevano le mani, salvo a mettermi a pezzi, se fossi disgraziatamente caduto in loro potere in un momento buono. Per fortuna conoscevo bene gli umori della folla e non mi sono mai lasciato lusingare dalle cortesie, come non mi sono mai intimorito per le minacce".