libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

ricerca avanzata

Il Demone e il Dalai Lama. Tra Tibet e Cina, Mistica di un Triplice Omicidio

Baldini Castoldi Dalai

Milano, 2008; ril., pp. 406, cm 15,5x22.
(I Saggi. 364).

collana: I Saggi

ISBN: 88-6073-457-6 - EAN13: 9788860734570

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.558 kg


Shugden, demone "feroce" del Pantheon tibetano nato nel 1600, ritorna, dopo secoli di oblio, a scatenare paure e tensioni tra la comunità tibetana esule in India. Alla morte del tredicesimo Dalai Lama, il suo culto riemerge per opporsi, attraverso una sorta di fratellanza massonica, alla tradizione del buddismo tibetano. Dopo la fuga e l'esilio in India nel 1959, l'odierno Dalai Lama lo dichiara un culto "fondamentalista" e viene accusato dal governo di Pechino di violare, così, i diritti umani dei dissidenti. Il Demone e i! Datai Lama nasce da qui. È il 4 febbraio del 1997. A un tiro di schioppo dalla residenza del Dalai Lama avviene un triplice omicidio: un monaco anziano e due novizi, impegnati nella traduzione di un testo buddista, vengono brutalmente assassinati. È l'inizio di un'indagine fitta di misteri, nel trambusto della moderna New Delhi, in cui il commissario di Polizia Singh, insieme a un reporter italiano che sta indagando parallelamente a lui, scoprirà di essersi imbattuto nel culto di Dorje Shugden. Sarà il Dalai Lama in persona, per anni devoto di Shugden prima di abbandonarlo, a introdurre il reporter nei meandri di un conflitto mistico che ha diviso diverse scuole del buddismo tantrico e condizionato segretamente la stessa storia del Tibet.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 18.00

10 giorni


design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci