Discorso sopra la prima cantica della "Commedia"
Salerno Editrice
A cura di Pavarini S.
Roma, 2014; ril., pp. 491, cm 17x24,5.
(Edizione Nazionale dei Commenti danteschi. 35).
collana: Edizione Nazionale dei Commenti danteschi
ISBN: 88-8402-948-1
- EAN13: 9788884029485
Periodo: 0-1000 (0-XI) Antico,1000-1400 (XII-XIV) Medioevo
Testo in:
Peso: 0.93 kg
Pubblicato a Firenze nel 1572 con dedica a Francesco I de' Medici, il "Discorso sopra la prima cantica del divinissimo teologo Dante d'Alighieri del Bello, nobilissimo fiorentino, intitolata 'Commedia'" doveva costituire, nelle speranze del suo autore Vincenzio Buonanni (del quale sono purtroppo ignoti i dati biografici), il primo tomo - rimasto poi l'unico edito - di un progettato vasto commento al poema dantesco. Membro dell'Accademia Fiorentina, Buonanni si proponeva di restaurare il testo originale sulla base di antichi codici e al contempo di illuminarne i punti oscuri mediante un'esegesi attenta alle suggestioni della cultura umanistica. Nel clima della Controriforma, egli si proponeva inoltre di continuare la tradizione del commento filosofico-morale ai versi di Dante, rinunciando però alla sistematicità di altri interpreti per la scelta originale della misura - sempre varia - della chiosa, quasi avesse di fronte un classico greco o latino per cui approntare un adeguato corredo di glosse. Linguista ed erudito, il Buonanni propose per il dettato una singolare riforma ortografica al fine di rendere perspicua la pronuncia del testo trecentesco e attuò insieme una complessa strategia ermeneutica, basata su un poderoso sistema di fonti (anche di letteratura greca antica e bizantina), ulteriormente vivacizzato da dotte polemiche con l'ambiente fiorentino (dal Landino al Lasca) e veneziano (Bembo). Furono però proprio queste diatribe a causare l'interruzione dell'opera...