Quando finisce il mai
Donzelli Editore
Roma, 2011; br., pp. 310, cm 14x20.
(Mele).
collana: Mele
ISBN: 88-6036-573-2
- EAN13: 9788860365736
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.33 kg
Dopo essere stato un sanguinario killer di camorra, Ferdinando decide di collaborare con la giustizia. Lo fa per sé, per riscattare un'esistenza regalata alla malavita, ma soprattutto per la sua famiglia: la giovane moglie Anita e i suoi due bambini, costretti a una vita d'inferno dalla latitanza del padre. Il calvario però non è ancora finito. D'improvviso, infatti, agli occhi degli investigatori l'attendibilità di Ferdinando è messa a repentaglio da un imprevisto giudiziario: l'alibi per l'omicidio del giornalista Giancarlo Siani crolla in aula. Ferdinando è condannato all'ergastolo e rischia di perdere il regime di protezione garantito dallo Stato. È qui che entra in scena il personaggio chiave: l'avvocato Buongiovanni che, convinto della buona fede di Ferdinando, si ostina a trovare nell'impianto accusatorio la falla capace di ristabilire la credibilità dell'imputato. Il dipanarsi del percorso umano e professionale di Buongiovanni precipita il lettore nei meandri di un'inchiesta tristemente famosa e nelle dinamiche giudiziarie e umane che caratterizzano l'universo a sé stante dei pentiti di camorra. Un mondo in cui il confine netto tra il bene e il male, il crimine e la giustizia, il detenuto e il carceriere, e anche tra il giudice e l'avvocato, sfuma in una zona grigia fatta di più umane, sofferte e interiori incertezze e di impensate solidarietà.