Labirinto
Nottetempo Edizioni
Traduzione di Verderame N.
Roma, 2019; br., pp. 165, cm 13,5x19,5.
(Narrativa).
collana: Narrativa
ISBN: 88-7452-760-8
- EAN13: 9788874527601
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.2 kg
Un giorno Boratin, un musicista blues che vive a Istanbul, si risveglia in ospedale avendo completamente perso la memoria: non sa più chi è, da dove viene, qual è il suo passato e quale la direzione del suo presente, non ricorda gli affetti più cari né le amicizie più prossime, e soprattutto si arrovella attorno a un interrogativo ossessivo e senza risposta: perché ha tentato il suicidio gettandosi già dal Ponte sul Bosforo? Attorno a questa costellazione di domande cerca di riprendere a vivere, riconquistando dimestichezza con volti, voci, spazi, storie, specchi, e in primo luogo con se stesso... Flâneur dei labirinti della mente e della città, percorre pensieri e strade alla disperata ricerca di una consistenza, a tu per tu con la tabula rasa della memoria, dalla quale emergono scomposti dettagli che non sa collocare nel tempo: davanti a una statuina della Pietà, si chiede se Gesú e Maria siano vissuti anni prima o millenni addietro, e scambia l'immagine del capo dello Stato con quella di un sultano vissuto un secolo prima. Con ritmo incalzante e analisi cristallina, il romanzo di Burhan Sönmez ci restituisce le peregrinazioni di Boratin nei misteri dell'identità, fino alla domanda estrema: è più liberatorio per un uomo - e per una società - conoscere il proprio passato o dimenticarlo?