Memorie a rotta di collo
Traduzione di Nesi E.
Milano, 2018; br., pp. 252.
(Universale Economica).
collana: Universale Economica
ISBN: 88-07-89050-X
- EAN13: 9788807890505
Soggetto: Cinema,Società e Tradizioni
Testo in:
Peso: 1.21 kg
Figlio di attori di vaudeville, Joseph Francis Keaton, detto Buster, fece il suo esordio ufficiale a quattro anni, nel 1899. "Una delle prime cose che notai fu che ogni volta che sorridevo o facevo capire al pubblico che mi divertivo, loro sembravano ridere meno". Impara presto a fingersi "infelice, umiliato, perseguitato, tormentato, vessato, stupito e confuso". Ma ci tiene a chiarire di essersi "sempre considerato un uomo favolosamente fortunato... Ho avuto ben pochi momenti di noia, e non troppi momenti tristi e sfiduciati". Le memorie a rotta di collo sono divertenti, scoppiettanti, fanno rivivere il sapore della Hollywood degli anni Venti, e non solo. "A volte mi chiedo se il mondo sembrerà ancora un posto così eccitante e spensierato come sembrò a noi a Hollywood all'inizio degli anni Venti. Eravamo tutti giovani, l'aria della California sembrava vino". E a complemento ci sono le cadute rovinose, i matrimoni falliti, le risalite, l'amore del pubblico, la precisa consapevolezza dei meccanismi più delicati della comicità. Toccanti e dolorose le sue ultime apparizioni, come quella straziante in Viale del tramonto di Billy Wilder. Collaborò con Beckett in Francia, e anche con Franco Franchi e Ciccio Ingrassia in Italia. La sua consacrazione avvenne postuma, collocandolo finalmente tra i grandissimi del cinema di ogni tempo.