Questione di genere. Il femminismo e la sovversione dell'identità
Gius. Laterza & Figli
Traduzione di Adamo S.
Bari, 2099; br., pp. 256, cm 24x12.
(Sagittari Laterza).
collana: Sagittari Laterza
ISBN: 88-420-9959-7
- EAN13: 9788842099598
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Peso: 0.65 kg
Che cosa vuol dire appartenere al genere femminile o maschile? È davvero così facile distinguere un uomo da una donna? Judith Butler è convinta del contrario e in questo libro affronta i luoghi comuni che si nascondono dietro la presunzione di poter assegnare un'identità in base al sesso biologico. Come riconoscere, allora, il proprio genere o definire la propria identità? La scommessa è trovare un "posto tutto per sé" fra maschile e femminile, ai margini delle rigide classificazioni prodotte dalla psicoanalisi, dalla filosofia, dalla biologia e dalla linguistica. Non esistono due generi ma numerose possibilità che devono includere anche tutti i soggetti ritenuti anomali ed eccentrici dalle norme imposte e codificate. Judith Butler mette così in discussione anche parte del femminismo occidentale che ha riprodotto la stessa gerarchia dei sessi, idealizzando la donna in maniera speculare a quello che ha fatto la cultura maschilista e patriarcale. La sfida lanciata dalla filosofa statunitense è quella di ripensare le identità di ogni persona come qualcosa in continuo mutamento e che non deve essere ingabbiato in nessun modello stereotipato: la posta in gioco non è semplicemente l'orientamento sessuale o la definizione di genere ma la pratica democratica di avere accesso a diritti e cittadinanza.