I silenzi della foresta rossa rimbombano su Cernobyl'
Progetto editoriale Sintagma
Palermo, 2020; br., pp. 210.
(Il Quadrifoglio. 99).
collana: Il Quadrifoglio
ISBN: 88-31990-45-4
- EAN13: 9788831990455
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.3 kg
Muovendo da un ricordo giovanile, sorta di crogiolo nel quale si fondono le vicissitudini umane dell'autore a quelle storiche, proprie della tragedia, Carmelo Butticè, dà conto, in diverse fasi, di ciò che accadde in quel lontano 26 aprile 1986. Nella prima parte di "I silenzi della foresta rossa rimbombano su Cernobyl'", di chiara impronta autobiografica, viene spiegato il perché della ricostruzione storica intrapresa e le sensazioni percepite, in quell'aprile del 1986, dallo stesso autore. Segue una ricomposizione storica dell'esperienza socialista in Urss, brevemente apparecchiata per meglio comprendere le tare congenite proprie di quel Paese e di quel sistema. Tare che funsero da humus per lo sviluppo di tutte quelle concatenazioni che condussero all'incidente. Nella terza parte si assiste alla storia dello sviluppo del nucleare - sia esso civile, sia militare - dell'URSS, alla costruzione della centrale di Cernobyl', ai risvolti politici a essa legati e all'incidente stesso. Su tutto, sviluppi e conseguenze, si incanalano le acute riflessioni dell'autore che leggiamo in una scrittura di limpida onestà intellettuale e di profonda cognizione di fatti e misfatti.