Dalla tua parte. La svolta. Divenire capaci di prossimità con la dedizione all'umano, sistema naturale di democrazia partecipata
Europa Edizioni srl
Roma, 2020; br., pp. 186, cm 14,5x21,5.
(Fare Mondi).
collana: Fare Mondi
ISBN: 88-5508-799-1
- EAN13: 9788855087995
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.225 kg
Il saggio è una grande sfida a contrastare i muri, ogni forma di scarto e di indifferenza, è un invito ad essere nel mondo e sempre dalla parte dei più deboli per sviluppare una società avanzata in umanità e democrazia partecipata. L'odio, la violenza, la discriminazione, ogni sorta di aberrazione contro l'uomo rappresentano il vuoto, l'abisso dell'umanità, mentre la compassione risveglia le coscienze e porta alla dedizione, alla cura dei vulnerabili. È la vera forza motrice della svolta socio-culturale verso un sistema nuovo, più umano e a carattere universale, equo ed inclusivo che affranca dalle attuali iniquità e porta la pace nei luoghi calpestati dall'uomo. Quando la vita si svolge e si interpreta in chiave di dedizione, aiutando l'altro, si risponde pienamente alla propria vocazione naturale e contemporaneamente la rinascita dell'uomo diviene un viatico di progresso sociale in umanità e di democrazia a respiro universale. La visione "dalla tua parte" si fonda sullo sguardo che volge verso l'Alto, ma proteso verso gli ultimi di cui ne difende i diritti. È l'unica prospettiva che consente all'uomo di invertire quell'iniquo culto dell'onnipotenza che è alla base dell'attuale decadimento morale e sociale, di avviare una svolta culturale lasciando la propria impronta umana nel nuovo corso della Storia. Solo con la sapienza dettata dalla tenerezza, dalla capacità di porsi dall'altra parte si supera ogni falso pregiudizio sulla diversità e si raggiunge l'unità nella pace. L'opera è una riflessione scaturente da brevi analisi e fondata su argomentazioni, è intesa come introduzione ad uno sviluppo che inevitabilmente richiede un approfondimento e un proseguimento a più voci, dato che ormai le emergenze sulla vita e salute degli altri ricadono inevitabilmente su tutta l'umanità.