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Religione, Cultura e Scienza a Milano. Secoli XVI-XVIII. La Porta della Modernità

Jaca Book

Milano, 2016; br., pp. 400, ill., cm 15x23.
(Figure del Pensiero Moderno).

collana: Figure del Pensiero Moderno

ISBN: 88-16-30553-3 - EAN13: 9788816305533

Luoghi: Lombardia,Milano

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.65 kg


In questo secondo volume dell'opera "La porta della modernità" il pensiero teologico, la spiritualità, il lavoro pastorale e culturale nella diocesi di Milano sono incentrati su due uomini e due sedi: Carlo e Federico Borromeo con il loro rispettivo operato presso due palazzi della città, quello di Brera, per Carlo, e l'Ambrosiana, per Federico. In loro, e nelle istituzioni da loro fondate, una seria opposizione ai temi della Riforma protestante si sviluppa a partire dalla ben radicata consapevolezza dei grandi meriti di Milano, seconda solo a Roma. I gesuiti, presenti a Brera fino alla soppressione dell'Ordine, garantirono la continuità con un passato dottrinale che lentamente aprirono alle svolte moderne della coscienza filosofica e agli sviluppi del sapere scientifico. In Ambrosiana, l'ampio indirizzo culturale inaugurato da Federico, oltre a dimostrarsi sensibile alla riscoperta delle proprie radici, si spalancò alle civiltà antiche e ai mondi che si affacciavano in Occidente grazie alle relazioni dei missionari e dei viaggiatori. Il cattolicesimo non si avvitò così su se stesso ma, attraverso un processo incerto e faticoso, entrò in rapporto fecondo con chi intendeva plasmare il mondo dell'uomo senza negare la signoria di Dio. Qui s'intuisce già lo sforzo tipico dell'illuminismo cattolico lombardo.

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design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci