Free state of Jones
Traduzione di Puggioni S.
Casale Monferrato, 2016; ril., pp. 338, ill.
(Piemme Voci).
collana: Piemme Voci
ISBN: 88-566-5419-9
- EAN13: 9788856654196
Soggetto: Saggi Storici,Società e Tradizioni
Periodo: 1400-1800 (XV-XVIII) Rinascimento,1800-1960 (XIX-XX) Moderno
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Americana
Testo in:
Peso: 1.78 kg
Nel mondo in cui è nato Newton Knight, l'onore di un uomo si misura sul numero di schiavi di sua proprietà. Suo nonno Jackie è uno degli uomini più onorevoli del Mississippi, a metà dell'Ottocento. Nel mondo di Newton Knight, i neri devono stare al loro posto e non alzare mai la testa. Non sono permessi matrimoni misti, ma nulla vieta al padrone bianco di approfittare delle sue schiave. Ci vuole uno spirito molto ribelle per non adeguarsi a quello che è considerato l'ordine naturale delle cose. E prima di diventare un fuorilegge a capo di una banda di disertori, Newton Knight è stato un ribelle. Non ha simpatia per la schiavitù, né per le ingiustizie. E ha capito che le barriere tra bianchi e neri non sono così rigide. E si possono spezzare. Amando Rachel, per esempio, una delle schiave del nonno. Allo scoppio della guerra di Secessione, Newton decide di ribellarsi alle violenze dell'esercito confederato, a cui appartiene, e di disertare. Altri uomini si uniscono a lui e, con il sostegno di schiavi e di bianchi antischiavisti, Newton dichiara la contea di Jones indipendente e dà inizio alla prima comunità mista del Mississippi. Nel momento di maggiore divisione dell'America, mentre intorno infuria una sanguinosa guerra civile, nella contea di Jones uomini e donne, bianchi e neri, combatteranno insieme per la libertà e la giustizia.