La costituente. Per estirpare il cancro dei privilegi
Vincenzo Grasso Editore
Padova, 2016; br., pp. 306, cm 15x21.
(Di Varia Umanità. 42).
collana: Di Varia Umanità
ISBN: 88-95352-59-9
- EAN13: 9788895352596
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Peso: 0.42 kg
Non è un saggio di fantapolitica, perché la proposta politica contenuta non è irrealizzabile. Certamente non è un romanzo e non ha la suspense del "come andrà a finire?". La ricostruzione di una normativa che non soggiaccia alla logica dei privilegi, e che risponda al desiderio di giustizia che da sempre è insito nella stessa vocazione sociale dell'uomo, potrà sembrare fantascienza per chi non ha nemmeno la fantasia d'immaginare la politica senza partiti, lobby, sindacati, corruzione, clientelismo, nepotismo & co. Dal testo si ricava che la farraginosità delle regole giuridiche si è conformata spesso a garanzia del delinquente e non anche dell'onesto. Inoltre, si auspica di sottrarre la "cosa pubblica" alla logica di spartizione, tentando di demolire la cupola delle lobby e dei privilegi. Le semplici espressioni di buon senso di offerte in questo lavoro hanno lo scopo di stimolare una critica costruttiva volta a intuire nuove soluzioni da elaborare in un rinnovato progetto costituente. Se un nuovo diritto saprà restituire pari dignità all'uomo e un'universale volontà politica saprà abbattere il privilegio, allora potremo recuperare, almeno per i nostri figli, la giustizia.