La lontananza dei greci
Quasar
Roma, 2004; br., pp. 114, ill., cm 12x21.
ISBN: 88-7140-261-8
- EAN13: 9788871402611
Soggetto: Saggi e Studi sull'antichità
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Peso: 0.26 kg
L'Europa si era riconosciuta fra `700 e `800 nei Greci come padri fondatori. Questo riconoscersi nei Greci era, almeno in parte, un atto di autoidentificazione della moderna Europa occidentale, che in modo apparentemente paradossale scopriva le proprie origini in Grecia nel momento in cui rompeva i vincoli di continuità, anche e soprattutto politica, con l'antico. Si sta consumando, ai nostri giorni, un'altra fase del distacco dai Greci. Nel momento in cui si riconfigura il nostro modello di civiltà, nel momento in cui le varie culture umane si accostano, si sovrappongono, si lacerano, non ci possono non essere importanti ripercussioni sul sistema di rappresentazioni che individuano il nuovo modello di civiltà. Sul gioco di ipotetiche discendenze e di pretese agnizioni che accompagna la definizione e la trasformazione di un modello di civiltà. Il nuovo modello di civiltà verso cui procediamo richiederà, ai fini della propria autoidentificazione, altri padri fondatori. Nel momento del secondo distacco dai Greci occorre ripensare quattro aspetti della civiltà greca, che di essa sono costitutivi e che la individuano come peculiare forma di civiltà, a fronte di altre. L'organizzazione dello spazio, la misurazione del tempo, il carattere della vita politica, la posizione di fronte al mutamento. La scelta di questi aspetti è funzionale a un discorso centrato sull'alterità.