libreria specializzata in arte e architettura
english

email/login

password

ricordami su questo computer

invia


Hai dimenticato la tua password?
inserisci il tuo email/login qui sotto e riceverai la password all'indirizzo indicato.

invia

chiudi

ricerca avanzata

Hanno visto migliaia di dei. Laicità e religiosità dell'esperienza visionaria

Cooperativa Colibrì

Paderno Dugnano, 2011; br., pp. 384, ill. b/n, cm 16x23.

ISBN: 88-86345-79-8 - EAN13: 9788886345798

Testo in: testo in  italiano  

Peso: 0.58 kg


C'è chi ha notato che dei quasi 500 gruppi umani studiati nel corso del '900 dagli etno-antropologi, solo pochi non dispongono attualmente, per averli soppressi, di sistemi per produrre stati non ordinari di coscienza controllati, ritualizzati, di gruppo. Tutti gli altri sì. La domanda è: perché tutti i gruppi umani nella loro evoluzione hanno sentito il bisogno di dotarsi di contenitori di senso e di dispositivi ritualizzati di produzione di stati non ordinari di coscienza? Per almeno tre ragioni. Intanto, perché fa parte della caratteristica specifica degli umani non accontentarsi mai di stare dove sono. Come formiche lavorano incessantemente per esplorare il loro ambiente; e quando giungono al limite dell'esplorabile con i loro sensi e le loro facoltà intellettive, e incontrano il mistero, non si arrendono, ma cercano strumenti per oltrepassare il confine, e andare al di là. Poi, perché da quella conoscenza gli esperti riportano nella dimensione ordinaria indicazioni e competenze su come lavorare la dimensione dell'invisibile e dell'immateriale; infine, perché un gruppo di umani che fa insieme l'esperienza del transito e del viaggio nell'altra parte del mondo, o che si affida a uno tra loro capace di farlo, si condensa in un coeso, solidale, forte. Un noi in cui molte eccedenze, emergenze e bisogni trovano una strada pronta, condivisa, controllata in cui esprimersi.

COMPRA ANCHE



OFFERTE E PROMOZIONI
€ 18.00 -5%
difficilmente reperibile - NON ordinabile

design e realizzazione: Vincent Wolterbeek / analisi e programmazione: Rocco Barisci