A proposito della scuola di Milano
Casa Editrice Libraria Ulrico Hoepli
Milano, 2010; br., pp. VI-186, cm 12,5x17.
ISBN: 88-203-4521-8
- EAN13: 9788820345211
Soggetto: Fotografia,Saggi (Arte o Architettura)
Luoghi: Lombardia,Milano
Testo in:
Peso: 0.16 kg
"Sempre, quando si parla di Guido Canella, bisogna partire da Canella architetto. Quando si parla della sua attività di insegnante, di scrittore, di polemista appassionato, bisogna partire dal suo essere architetto, un architetto che si occupa della città come luogo delle istituzioni civili, ma anche come luogo geografico, paesaggio naturale in cui la città si costruisce nel tempo. [...] Fra i suoi amici e maestri, scelti uno per uno nel corso delle sue battaglie, Canella riconosce un'unità di intenti, una scuola di pensiero legata alla cultura lombarda, in particolare milanese, di quella città che fra le due guerre accentra le funzioni produttive e richiama le intelligenze che credono nella qualità evocativa del progetto di architettura, che intendono il progetto come costruzione di un mondo migliore: Edoardo Persico napoletano, Giuseppe Pagano torinese d'adozione, Ernesto Rogers triestino. [...] Insieme ad Aldo Rossi, Carlo Aymonino, Francesco Tentori, Gianugo Polesello, Luciano Semerani, per citare solo gli amici più vicini, Canella si mette alla ricerca delle forme dell'architettura alle quali affidare la costruzione della città come affermazione di una idea di civiltà. Guido Canella è stato uno dei principali maestri di questa Scuola. Il suo punto di vista dunque è per noi particolarmente prezioso" (Dalla Prefazione di Antonio Monestiroli).