Le macchine utensili e il made in Italy
Franco Angeli
Milano, 2012; br., pp. 222.
(Economia e Politica Industriale. 383).
(Economia - Ricerche).
collana: Economia e Politica Industriale
ISBN: 88-568-4613-6
- EAN13: 9788856846133
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Peso: 0.37 kg
Il sottodimensionamento aziendale, debolezza strutturale comune a ogni settore del made in Italy, sta diventando un handicap insostenibile. Le piccole e medie imprese hanno forti difficoltà a dotarsi di nuove aree aziendali, senza le quali saranno sempre meno in grado di competere in modo adeguato con i leader mondiali, giapponesi e tedeschi. Si ritiene che vi sia un solo modo perché esse le acquisiscano e, nello stesso tempo, mantengano integre identità e autonomia: una politica che promuova fra loro uno speciale coordinamento interaziendale, rete stretta e, come contesto territoriale, la formazione di un bacino di produzione autoinnescante. La validità teorica e pratica di tale tesi ha trovato riscontro nelle risultanze conoscitive di un'indagine empirica effettuata fra le imprese. Lo studio - svolto in coordinamento con l'Unione dei Costruttori Italiani di Macchine Utensili (UCIMU) - ha considerato come indicativi quattro comparti produttivi. Analizzate le loro caratteristiche strutturali, ha messo in luce l'efficacia della forma organizzativa immaginata e - attraverso l'individuazione delle soglie dimensionali di criticità - la sua sostenibilità economica.