Parva Sed Apta Mihi. Studi sul Paesaggio Domestico nella Letteratura per l'Infanzia del XIX Secolo
Edizioni ETS s.r.l.
Pisa, 2015; br., pp. 212, ill., cm 14x21.
(Bagheera. 6).
collana: Bagheera.
ISBN: 88-467-4352-0
- EAN13: 9788846743527
Soggetto: Urbanistica e Viabilità
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.65 kg
"Parva sed apta mihi" è un verso latino che vuol dire piccola ma adatta a me. Un tempo veniva inciso sulla facciata di molte case per esprimere l'orgoglio di chi, con grandi sacrifici, era riuscito a costruirsi la dimora della vita. Inseguendo i significati intensi e ambigui che il concetto di domesticità ha assunto nella storia della cultura borghese occidentale, questo libro bussa alla porta di molte delle case dove gli scrittori per l'infanzia dell'Ottocento hanno fatto vivere i loro giovani protagonisti. Oliver Twist, David Copperfield, Rémi, Tom Sawyer, Hukleberry Finn, le Piccole donne, l'Incompreso Humphrey, le eroine di Salgari sono solo alcuni dei personaggi letterari le cui abitazioni vengono esplorate da Lorenzo Cantatore come fossero altrettante metafore della vita. Ancora oggi il rapporto fra il bambino e la casa è un tema di grande attualità nella ricerca educativa, ed è la prima manifestazione concreta della cura ma anche dei modelli imposti dagli adulti. Narrare ai bambini storie ambientate in paesaggi domestici capaci di catturare il loro immaginario è ed è stato un motivo dominante di innumerevoli fiabe, racconti, romanzi e albi illustrati dove la poesia dei luoghi svela un'anima profondamente pedagogica che fa vibrare le corde più complesse e contraddittorie dei rapporti tra infanzia, famiglia e società.