Mercato regole democrazia. L'UEM tra euroscetticismo e identità nazionali
Utet Giuridica
Assago, 2012; br., pp. XIII-222, cm 14,5x21.
ISBN: 88-598-0908-8
- EAN13: 9788859809081
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.34 kg
Le difficoltà causate dalla crisi finanziaria hanno determinato nei tempi recenti un significativo cambiamento del quadro disciplinare europeo, cui fa riscontro l'esigenza di approfondire le scelte tecniche effettuate nell'Unione per contrastare la fase recessiva in atto. Conciliare la difesa dei debiti sovrani con l'applicazione di misure improntate a rigore identifica il complesso compito demandato agli organismi di vertice dell'UE, che al presente vive in un clima di incertezze, in una realtà in bilico tra "rischi ed opportunità". Le decisioni assunte dal Consiglio europeo a fine giugno 2012 hanno segnato una svolta nel processo d'integrazione economica. E divenuta possibile una più compiuta valutazione sia degli interventi attivabili dal 'fondo salva Stati' a favore dei paesi in difficoltà, sia delle operazioni disposte dalla Banca centrale europea per riequilibrare i mercati. La presentazione di un progetto di unione bancaria, correlata a forme di 'supervisione unica' demandata alla BCE, riconosce la centralità della tecnica nella definizione delle misure necessarie ad affrontare con successo le avversità dell'oggi. E la risposta comune alla carenza della 'politica' (peculiare di alcuni membri dell'Unione), al deficit di democrazia tipico dell'apparato istituzionale europeo, alla consapevolezza di essere giunti ad un bivio tra continuità e disgregazione del programma avviato col trattato di Maastricht.