Caino
Bompiani
Milano, 2012; br., pp. 166, cm 15x20.
(Narratori Italiani).
collana: Narratori Italiani
ISBN: 88-452-6940-X
- EAN13: 9788845269400
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.248 kg
Un uomo di successo, Max, manager immerso nel suo mondo preconfezionato: il nostro mondo. Intorno a lui una moglie altrettanto integrata, un figlio piccolo che già annuncia con il suo comportamento di voler seguire i passi dei genitori, e una domestica, Milagro. È una giovane che proviene dal Sudamerica, semianalfabeta, disarmata di fronte a una realtà che non solo le è estranea ma che lei pare voler mantenere tale: quasi provasse paura o vergogna degli strani e indefinibili fenomeni che si verificano in sua presenza e che forse alludono a una sfera misterica e sacrale che sembra andare in tutt'altra direzione rispetto all'ansia di possesso che occupa le menti di tutti gli altri. Milagro è come un piccolo ago nel pagliaio del capitalismo, povera e senza desideri, priva di quell'insoddisfazione che è compito di Max indurre o dare per scontata negli esseri umani. Somiglia nella sua innocenza ad Abele, così come in Max, che non comprende e che è attratto da lei che non conosce e non può conoscere veramente, si potrebbe ravvisare l'effigie di Caino. Cosa è destinato ad accadere quando l'irruzione del sacro sconvolge la falsità del mondo borghese? La storia che Paola Capriolo narra in questo suo nuovo romanzo, rappresenta una delle risposte. E ci fa balenare davanti, per un attimo, il cuore delle cose, o perlomeno il suo terreno riflesso.