La cena della vigilia
Trenta Editore
Milano, 2009; br., pp. 356, cm 13x20.
ISBN: 88-903405-7-6
- EAN13: 9788890340574
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.43 kg
Due storie di donne, due piani narrativi diversi che si incrociano e si completano. Quaranta anni, un lavoro che l'appassiona e una lunga serie di fidanzati sbagliati: Gaia è una donna dei nostri giorni, felice all'apparenza, ma alla perenne ricerca di quel qualcosa che ancora manca alla sua vita. Fino a quando incontra Celeste, l'amica solare e spensierata, sposata e madre di due figli che adora. Con lei Gaia intravede per la prima volta iI traguardo a cui puntare, la guida da seguire per raggiungere la felicità, senza sapere che l'amica cela, al contrario, un passato di tremende sofferenze. Dopo aver perso i genitori, uccisi per errore da una delle sorelle. Celeste trascorre l'infanzia in diversi orfanotrofi, subendo i peggiori maltrattamenti. Ne esce per sposare un poco di buono che a sua volta la costringe a una vita infame. Saranno un vicino di casa e la sua forza interiore a spingerla ad allontanarsi per ricominciare una vita fatta di piccole cose, di affetti e di sogni. Per Gaia è un fulmine a ciel sereno, la scoperta che il male e iI dolore sono ovunque, ma possono essere superati e vinti. Una sorta di percorso interiore attraverso le sofferenze di Celeste: sarà questa la strada che percorrerà Gaia alla ricerca della sua natura, del suo essere. Perché la felicità non ci viene mai regalata: è una conquista personale, una vittoria del nostro spirito, quello sguardo sereno sul mondo e sulle persone che solo l'accettazione positiva di noi stessi può offrire.