Coca rosso sangue. Sulle strade della droga da Tijuana a Gioia Tauro
Edizioni San Paolo
Cinisello Balsamo, 2013; br., pp. 236, cm 14x22.
(Il Pozzo - 2ª Serie. 66).
collana: Il Pozzo - 2ª Serie
ISBN: 88-215-7760-0
- EAN13: 9788821577604
Testo in:
Peso: 0.26 kg
Uno straordinario reportage che racconta la sanguinosa guerra in atto in Messico tra lo Stato e i cartelli della droga; che, a loro volta, sono in guerra tra di loro, avvalendosi dell'alleanza di parti consistenti dello Stato, le quali parteggiano - contro lo Stato stesso e contro i cittadini ora per l'uno ora per l'altro cartello della droga. Questa guerra è mossa dalla volontà di controllare i principali business gestiti dai clan criminali, primo fra tutti quello della droga. La droga viene inviata in Europa utilizzando il porto di Gioia Tauro, come snodo logistico, e la 'ndrangheta, come "partner commerciale". Lucia Capuzzi ha girato le zone "calde" del Messico per raccogliere informazioni e testimonianze: Città del Messico, Tijuana, Ciudad Juárez, Saltillo, Ixtepec e altre città e stati del Messico. Ha intervistato decine di persone: dai residenti di Juárez che si organizzano in gruppi di autoaiuto per resistere alla violenza, ai migranti latinos vittime dei sequestri, alle ragazze violentate e alle madri dei desaparecidos; ha incontrato personaggi straordinari (giornalisti, genitori, sacerdoti, vescovi, poliziotti) e gente comune, e racconta le loro storie e testimonianze. La narcoguerra messicana riguarda l'Italia e gli italiani molto più di quanto si pensi. Non solo perché i narcos fanno affari con la '.ndrangheta, la quale poi reinveste i guadagni di questi traffici in attività dell'economia "lecita".