Design è traduzione. Il paradigma traduttivo per la cultura del progetto. «Design e traduzione»: un manifesto
Franco Angeli
A cura di Baule G. e Caratti E.
Milano, 2016; br., pp. 278, cm 11,5x15,5.
(Design della Comunicazione. 5).
collana: Design della Comunicazione
ISBN: 88-917-4426-3
- EAN13: 9788891744265
Soggetto: Arti Grafiche (Disegno, Incisione, Miniatura),Design,Saggi (Arte o Architettura)
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Peso: 0.24 kg
Il continuo spostamento delle frontiere tra discipline, campi del sapere e modelli produttivi va richiedendo competenze progettuali sempre più in grado di svilupparsi quali processi di traduzione tra differenti codici e registri. È su questo piano che si rende necessario ma soprattutto le soglie critiche e analitiche di chi progetta. La traduzione può dunque essere indagata come un modello di base per il campo del design nel suo insieme. In particolare, nell'ambito del Design della Comunicazione saper tradurre vuol dire rendere accessibili i contenuti di un processo di comunicazione, individuando la forma di espressione più pertinente per un nuovo medium e nuovi formati. La ricerca sul modello traduttivo è la ricerca sulle modalità della comunicazione progettata in un universo sempre più interlinguistico e interculturale, fatto di molteplici culture, supporti, sistemi, linguaggi che convivono e dialogano tra loro. Con questi presupposti, "Design è Traduzione" promuove, in termini fondativi, l'incontro di due componenti, le culture del Design e le culture della Traduzione (nei termini propri dei Translation Studies); coinvolge altri ambiti disciplinari come la semiotica o i media studies; scandaglia specifici ambiti di ricerca che pongono l'accento sulla dimensione progettuale e artefattuale, facendo così emergere la valenza traduttiva.