Contratto di schiavitù
Arnoldo Mondadori Editore
Segrate, 2008; br., pp. 142, cm 15,5x21.
(Strade Blu. Fiction).
collana: Strade Blu. Fiction
ISBN: 88-04-56677-9
- EAN13: 9788804566779
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.246 kg
Vita ha quasi diciassette anni, lavora gratis in un bar ed è legata al suo Padrone da un "contratto di schiavitù". Ma la schiavitù narrata in questo romanzo è solo apparentemente quella del mondo del lavoro, la schiavitù è soprattutto una dinamica mentale che, come in un gioco di specchi, finisce per coinvolgere tutti i personaggi che si trovano a transitare nel "non-luogo", o "luogo comune" per eccellenza: il bar. Attraverso gli occhi candidi e feroci di Vita vediamo sfilare su questo palcoscenico un'umanità corrotta, composta da figure che in un modo o nell'altro si trovano tutte a svolgere il ruolo di vittime o di carnefici. C'è Fre, il trentenne che vuole fare un film; Tom, il ragazzino spacciatore, che preferisce il computer alla sua ragazza; il Centauro, ossessionato dalla vita monastica e dal vino. E ancora Dick il cameriere, l'ottantenne palestrata, l'ispettrice Riversi e infine Ella, la "maestra di vita". Quello che in fondo tutti sembrano cercare è solo un modo per essere liberi, per sfuggire al proprio personale "contratto di schiavitù". Ma si può davvero essere liberi? E da cosa poi? Dalle gabbie nelle quali ci chiudono gli altri oppure da noi stessi?