Tutto il miele è finito
Torino, 2025; br., pp. 144, cm 12x19,5.
(Einaudi Tascabili. Scrittori).
collana: Einaudi Tascabili. Scrittori
ISBN: 88-06-26761-2
- EAN13: 9788806267612
Soggetto: 1960- Contemporaneo,Cultura del Viaggio
Testo in:
Peso: 0.23 kg
«Levi è l'unico viaggiatore a spiegarci qualcosa che noi crediamo di sapere, ma non sappiamo veramente» (Marcello Fois). L'ultimo reportage di viaggio scritto da Carlo Levi è dedicato al suo incontro con la Sardegna che visita due volte, a dieci anni di distanza, nel maggio del 1952 e nel dicembre del 1962. Le riflessioni che trascrive nel suo diario raccontano una terra con i suoi miti e i suoi archetipi immutabili, una Sardegna di pietre e di pastori, ma anche una terra in cui si avverte il cambiamento della storia, una realtà che non è immobile. Il tempo della Sardegna infatti è un tempo complesso, perché oscilla continuamente tra il movimento del presente e il permanere del preistorico. Corriamo così attraverso immagini rapidissime, dove ogni momento è gremito di visioni: le querce e i prati di asfodeli, i pipistrelli delle "domus de jana", le sacre capre "mannalittas", i nuraghe, le rocce e il mare; gli operai, gli emigranti, gli uomini, e l'incedere divino delle antiche donne-regine. Un'opera che esalta la qualità amorosa della visione di Carlo Levi, e l'alta misura del suo sentimento, grazie al quale il libro va al di là della cronaca e del racconto di viaggio. Introduzione di Marcello Fois. Con una postfazione di Mattia Acetoso.