L'oriente perduto
Lubrina Editore
Bergamo, 2017; br., pp. 352.
(Varia).
collana: Varia
ISBN: 88-7766-644-7
- EAN13: 9788877666444
Testo in:
Peso: 1.69 kg
Nella settecentesca dimora dei Valserra sul lago di Como, Fabrizio in una notte di fine estate ritrova un antico libretto nascosto nel cassetto di una scrivania, posta nella biblioteca della villa. È un diario. Comincia così questo nuovo romanzo di Carlo Salvioni che porterà il lettore nel clima delle repubbliche democratiche dell'Italia alla fine del XVIII secolo e poi addirittura nella terra dei Faraoni, al seguito della spedizione guidata dal generale Bonaparte. La successione degli eventi, che si rincorrono a ritmo serrato, cambierà in modo irreversibile il corso della Storia e darà origine a una nuova scienza: l'egittologia. Monaco benedettino, sfratatosi durante la rivoluzione del 1797, giacobino, conoscitore delle lingue antiche e orientali, Alessandro Valserra, antenato di Fabrizio, è il protagonista di questa narrazione. La sua sarà una vicenda di affrancamento dai dogmi e dalle polverose dottrine dell'antico regime, con in più il gusto dell'avventura e delle scoperte archeologiche, alla ricerca di quella felicità, che solo una società fondata sulla libertà e l'uguaglianza può garantire. O così poteva sembrare.