Nostra Signora del limite. L'efficacia interreligiosa della Madonna di Trapani in Tunisia
Morcelliana
Brescia, 2020; br., pp. 256, ill., cm 15,5x23.
(Quaderni di Studi e Materiali di Storia delle Religioni).
collana: Quaderni di Studi e Materiali di Storia delle Religioni
ISBN: 88-372-3385-X
- EAN13: 9788837233853
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Peso: 1.23 kg
Questo libro è incentrato sul culto della Madonna di Trapani in Tunisia, radicatosi soprattutto a La Goulette, piccolo centro costiero situato a circa dodici chilometri da Tunisi. Si propone di affrontare la varietà delle sue declinazioni semantiche e le sue molteplici implicazioni dagli albori dell'approdo tunisino, databile attorno al 1880, alla contemporaneità più stringente: è del marzo 2017 un murale che ne attualizza le rappresentazioni, segnando una discontinuità netta con l'iconografia "classica", mentre il 15 agosto dello stesso anno si è tenuta una processione simbolica - peraltro replicata nel 2018 e nel 2019 - cinquantacinque anni dopo quella del 1962, l'ultima prima dell'interdizione sancita dalle autorità tunisine. L'approdo mariano si è intrecciato a una migrazione poco nota, destabilizzante per le potenti narrazioni politico-mediatiche degli ultimi decenni: quella dei siciliani che tra i secoli XIX e XX lasciarono l'Isola per la Tunisia. Nel paese nordafricano i siciliani e la Madonna incontrarono un contesto plurale e ambiguo, liminare e fecondo, in cui coesistevano mescolamenti tra diversi gruppi sociali e nazionali, separazioni dovute all'irrigidimento dei loro confini, asimmetrie di potere determinate dal protettorato francese. Attraversando i decenni, mutando alcuni caratteri, la Madonna trapanese-golettina conserva ancora oggi lo statuto di baluardo politico a sostegno dei marginali, degli ultimi, della subalternità.