Libretto di Pagine d'Arte. Numero 19/20
Pagine d'Arte
A cura di M. Bianchi.
Tesserete, 2013; br., pp. 72, ill. b/n, tavv. b/n, cm 11x22.
ISBN: 88-96529-63-8
- EAN13: 9788896529638
Soggetto: Periodici,Saggi (Arte o Architettura)
Testo in:
Peso: 0.14 kg
Nel quadro simbolico della relazione infinita fra arte e natura, che attraversa le nostre pagine d'arte, l'apertura di questo libretto si affida al dialogo fra sculture, architettura e paesaggio condotto da Paolo Fumagalli sul filo del Cretto di Buri a Gibellina: il cretto sorto sulle rovine del terremoto "è l'astrazione di una realtà che più non esiste". Ed ora, affinché il magnifico Cretto di Buri continui ad esistere nel suo contesto difficile, non resta che la speranza di un indispensabile opera di restauro. Nel contesto difficile del paesaggio ticinese, ci guida Mario Botta sul filo del ricordo affettuoso di Tita Carloni, suo maestro e amico. Una citazione di Tita Carloni sull'aggressività umana nei confronti del territorio, scelta per il volume 3 tempi di pagine d'arte & industria, ci ricorda il grande vuoto lasciato da un altro grande amico: Virginio Gilardoni, con il quale abbiamo aperto nel 1982! le pagine di questa rivista insieme a Rosanna Carloni. In un luogo incantevole - il paesaggio in città del Jardin des Plantes a Parigi - ci accompagna con la consueta perizia Maïté Clavel: un mondo naturale che si offre al nostro sguardo attraverso una cura insieme estetica e scientifica.