L'Uomo, Questo Sconosciuto
Luni Editrice
Traduzione di Tresoldi R.
Milano, 2006; br., pp. 299, cm 14x21.
(Attraverso lo Specchio. Saggi di Filosofia Pedagogica. 11).
collana: Attraverso lo Specchio. Saggi di Filosofia Pedagogica
ISBN: 88-7435-076-7
- EAN13: 9788874350766
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.4 kg
Quello di Alexis Carrel è un nome legato a vicende e casi di vasta eco, sia in vita sia nei decenni successiva alla sua scomparsa. La sua esistenza fu segnata da un avvenimento straordinario: giovane medico, accompagnando dei malati a Lourdes, poté assistere a una guarigione miracolosa. Si trattava del caso di una giovane inferma, Marie Ferrand, nella quale era chiara la diagnosi di peritonite tubercolosa fibroplastica,. La sua è dunque la vicenda di uno scienziato che, senza fare la minima deroga alla propria lucidità critica, viene condotto, per la stessa via della sua scienza, alla fede. Nel 1935 pubblica "L'uomo, questo sconosciuto", in cui, da scienziato e da filosofo, compie una disamina graffiante della società moderna e dell'uomo contemporaneo, che in alcuni passi rasenta il cinismo ma è frutto di una profonda rivolta contro un mondo sempre più contraffatto e stravolto da errori, falsità e contraddizioni. Per Carrel la civiltà moderna è un agglomerato informe di esseri che hanno usato la propria intelligenza e la propria fatica per costruire un mondo artificiale. È la scienza a essere responsabile di questa situazione e può essere soltanto la creazione di una scienza integrale dell'uomo a "tirarcene fuori". Opera controversa del pensiero moderno, il libro è un tentativo di analisi complessiva e di riprogettazione della natura umana.