L'America al bivio della democrazia
Vertigo
Roma, 2008; br., pp. 341, cm 15x23.
(Polis).
collana: Polis
ISBN: 88-6206-016-5
- EAN13: 9788862060165
Luoghi: Extra Europa
Extra: Arte Americana
Testo in:
Peso: 0.4 kg
Alessandro Carrera delinea in questo volume le grandi alternative che dipendono dall'imminente voto americano: quelle tra fede democratica e populismo reazionario, tra possibilità di straordinarie aperture culturali e fanatismo ammantato di religione. Il volume ricostruisce dal settembre 2005, all'indomani della tragedia di New Orleans, fino alle convention di democratici e repubblicani del settembre 2008, il senso che la competizione elettorale in corso è venuta assumendo. Racconta i suoi protagonisti e il contesto che li condiziona: Obama e McCain, Joe Biden e Sarah Palin, Hillary Clinton e George W. Bush, la crisi economica, la guerra, gli scandali, i media, le lobby, le chiese dell'abbondanza, gli evangelici, la working class, il terrore delle tasse, l'etica della ricchezza, la diffidenza verso lo Stato. Per farlo, muove dal Sud del Paese, dove vive e insegna. L'America lontana, e per noi bizzarra, dei grandi petrolieri, degli ultraconservatori, dei SUV, dei predicatori di una neo-religione della ricchezza. L'America da cui provengono la base e gli elementi ideologici della politica statunitense del dopo 11 settembre. Dall'epoca della Depressione, mai i problemi degli Stati Uniti sono stati così gravi, mai nel mondo si è avuto un simile timore che gli americani non siano più in grado di risolverli. Ora l'America si trova ad un bivio: riprendere la strada della democrazia e del dialogo con il resto del pianeta, oppure avviarsi verso un declino che coinvolgerà solo l'Occidente.