Cinema: femminile, plurale. Mogli, madri, amanti protagoniste del terzo millennio
Recco, 2014; br., pp. 208, ill., cm 14x21.
(Cinema. Saggi).
collana: Cinema. Saggi
ISBN: 88-8012-516-8
- EAN13: 9788880125167
Soggetto: Cinema
Periodo: 1960- Contemporaneo
Testo in:
Peso: 0.19 kg
Sempre più frequentemente le donne nei film stanno diventando i motori della storia - basti pensare all'universo dei cartoni animati, ma non solo, dove sovente le eroine sono ragazze o addirittura bimbe - segno di una tendenza che non si può ignorare. E gli uomini che le accompagnano e le sostengono - padri, figli, mariti, amici, amanti - sono raffigurati come comprimari, nello sviluppo della storia. Da questo nuovo rapporto, dalla solidarietà fra maschile e femminile, come sembra suggerire il cinema nel primo decennio del nuovo secolo, scaturisce, per l'umanità, la concreta speranza di progredire verso un futuro migliore; e da questa nuova forma di complicità e di amicizia fra le donne - la "sorellanza" - nasce la forza e le determinazione per non cedere alle negatività sempre in agguato. Paola Casella ha tracciato un percorso preciso, importante e forse necessario, attraverso l'analisi di film d'autore, ma anche di opere meno ambiziose, sul significato dell'evoluzione che ha compiuto la figura femminile nelle immagini cinematografiche dei primi dieci anni del nuovo millennio. Ancora alla fine del '900 le rappresentazioni del femminile e del materno esprimevano la sofferenza e le frustrazioni derivanti da competizioni impari e tipiche di un mondo maschile prevaricatore e conflittuale, che peraltro tradiva già i segni di qualche crepa apprezzabile dallo spettatore più attento.