I danni da morte nella giurisprudenza successiva alle S.U
Maggioli Editore
Santarcangelo di Romagna, 2009; br., pp. 528, cm 17x24.
(Legale).
collana: Legale
ISBN: 88-387-5261-3
- EAN13: 9788838752612
Luoghi: Italia
Testo in:
Peso: 0.77 kg
L'opera, aggiornata alle pronunce 2009 post sentenze delle Sezioni Unite del 2008, analizza nel dettaglio, radiografando la giurisprudenza di riferimento, le motivazioni di diritto che portano il magistrato a riconoscere il danno da morte. Dirompente, in merito, risulta essere la portata dell'intervento delle Sezioni Unite dell'11 novembre 2008 che, necessariamente, è destinato ad avere, nell'economia di questo volume, un ruolo di primo piano ma che rappresenta anche il punto di partenza del nostro argomentare. Naturalmente i diversi capitoli autorali non possono non dare conto dello stato della giurisprudenza antecedente alle Sezioni Unite anche per mettere in evidenza quali siano stati i presupposti, in punto di fatto e di diritto, che hanno portato a tale intervento. Tra gli argomenti trattati troviamo: L'evento morte e le sue conseguenze sul piano risarcitorio - I cd. danni di rimbalzo - I danni patrimoniali conseguenti all'evento morte - Le conseguenze sottese alla morte del debitore - I danni biologici riflessi - Il danno morale riflesso L'illecito subito dai familiari - Il danno esistenziale - Le poste risarcitorie secondo le Sezioni Unite dell'11 novembre 2008 - Il danno da morte e l'operatività dell'art. 1227 c.c. - Uno sguardo ad alcune recenti sentenze successive alle S.U.Sono riportate le Tabelle 2009 per la perdita del prossimo congiunto sia del Tribunale di Milano che di Roma.