Storia della Bulgaria. Nel paese delle rose
Argo Editrice
Traduzione di Schilardi G.
Lecce, 2012; br., pp. 292, cm 15x23.
(Il Pianeta Scritto. 106).
collana: Il Pianeta Scritto
ISBN: 88-8234-157-7
- EAN13: 9788882341572
Soggetto: Saggi Storici
Luoghi: Europa
Testo in:
Peso: 0.5 kg
Scritto a quattro mani da Georges Castellan e Marie Vrinat-Nikolov, "Storia della Bulgaria" alza il sipario su uno dei paesi europei meno conosciuti, realizzando così una tappa decisiva del progetto di Argo di contribuire a far conoscere al pubblico italiano il continente balcanico. La narrazione si sviluppa in modo lineare: dopo le vicende antiche, in gran parte interne alla storia greca e romana, la Bulgaria comincia ad assumere, almeno linguisticamente, la fisionomia a noi nota con la colonizzazione dei popoli slavi nei secoli VI e VII. Ma è con i protobulgari e il mitico 'zar' Simeone (893-927) che queste antiche popolazioni si guadagnano un posto di prestigio nella storia imponendosi perfino all'impero bizantino. Poi, a partire dal 1396, si abbatterà il lunghissimo dominio ottomano, che si dissolverà solo con la guerra russo-turca (1877-1878). L'autonomia finalmente ritrovata non porterà tuttavia serenità al generoso popolo bulgaro: prima le disastrose guerre balcaniche, poi le infelici alleanze militari nella prima e soprattutto nella seconda guerra mondiale, infine il lungo periodo all'ombra dell'Unione Sovietica. Un'autonomia vera del paese delle rose ha date recenti e quindi il carattere della cronaca: dal 2007 la Bulgaria fa anche parte dell'Unione europea ricucendo così una storia troppo a lungo lacerata.