Azione e narrazione. Percorsi del narrativismo contemporaneo
Vita e Pensiero
Milano, 2008; br., pp. 350, cm 16x22.
(Filosofia Morale).
collana: Filosofia Morale
ISBN: 88-343-1665-7
- EAN13: 9788834316658
Periodo: 1800-1960 (XIX-XX) Moderno,1960- Contemporaneo
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Peso: 0.662 kg
Il termine 'narrativismo' rimanda alla centralità della categoria di narrazione nei più svariati ambiti della cultura contemporanea, anche filosofica. L'estensione del termine sembra però minacciarne la densità: che cos'è la narrazione, che il narrativismo nomina di continuo? Il volume di Francesca Cattaneo prende le mosse dalle origini del termine 'narrativismo' e dalla sua accezione più stretta, riferita a una corrente della filosofia della storia angloamericana sviluppatasi dalla prima metà degli anni Sessanta. Analizzandone la genesi e le principali evoluzioni fino agli anni Ottanta, il testo si propone di mostrare come il narrativismo sviluppi uno studio del collegamento narrativo e delle sue differenti funzioni, approfondendo ora la dimensione sequenziale della narrazione, ora la sua dimensione sintetica (portata in primo piano dall'opera di L. O. Mink e H. White). Nelle diverse proposte narrativistiche viene inoltre identificato come centrale il nesso tra azione e narrazione, esplorato tramite lo studio del rapporto tra narrazione e azione narrata (primo narrativismo), oppure tematizzando l'azione stessa del narrare in quanto azione poetico-retorica (dopo la 'svolta' whiteana), o interrogandosi sul rapporto tra le azioni narrate e l'azione del narrare, come nel caso del narrativismo di matrice fenomenologica (F. A. Olafson, D. Carr), che analizza le implicazioni ontologiche della continuità tra le narrazioni storiche e le azioni che vi sono rappresentate.