Il comportamento strategico d'impresa. Variabilità, strutture e rischio
Giappichelli - Adottati
Torino, 2008; br., pp. XI-117, cm 17x24.
(Economia Aziendale. Studi e strumenti. 1).
collana: Economia Aziendale. Studi e strumenti
ISBN: 88-348-8389-6
- EAN13: 9788834883891
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Il concetto di strategia è sempre stato utilizzato per selezionare e distinguere, in modo abbastanza vago, quella parte dell'attività decisionale che assume maggior rilievo nelle imprese. Un primo obiettivo di questo scritto è il tentativo di fornire una più puntuale collocazione dell'"area della strategia" nell'ambito della complessa attività d'impresa, di spiegare il "momento strategico" dell'agire d'impresa facendo riferimento agli studi italiani sulla gestione del rischio, nei quali sono contenute non poche pagine di rilievo scientifico che possiamo considerare "dedicate alla strategia". La prima parte della ricerca introduce il concetto di rischio d'impresa e si sofferma sulle cause che lo determinano. Vengono, quindi, definite le direttrici del comportamento strategico posto in essere per fronteggiare il rischio e cioè per combatterne le cause al fine di controllarne l'intensità. La seconda parte del lavoro approfondisce il contenuto delle azioni strategiche e ne valuta gli effetti sulla qualità degli elementi della formula imprenditoriale e sul posizionamento strategico. Vengono, altresì, individuati i soggetti cui spetta il compito di attuare la direzione strategica dell'impresa e le logiche che devono garantire la creazione di valore attraverso strategie socialmente responsabili.