Scusi l'ortografia, ma sa com'è sono polacco io
QuiEdit
Verona, 2012; br., pp. 138, cm 15x21.
ISBN: 88-6464-189-0
- EAN13: 9788864641898
Testo in:
Peso: 0.24 kg
"Di mestiere faccio l'insegnante di lettere negli istituti tecnici. In particolare i ragazzi protagonisti e coautori di questo libro sono stati miei studenti negli anni 2003-2004-2005-2006 presso l'ITCS A. Pasoli di Verona. Da giovane avevo provato a imparare un po' di russo, nell'eventualità, abbastanza remota, a dire il vero, di continuare a studiare storia in Unione Sovietica. Mai avrei pensato che di lì a poco tanti ragazzi slavi si sarebbero seduti davanti a me in un'aula del mio paese e sarebbero stati capaci di emozionarmi al punto di sentire il bisogno di scrivere di e con loro. Marco Lodoli ha detto che a scuola si ha il privilegio di stare accanto alle 'origini', perché le illusioni sono ancora intatte, tutto è possibile; lì si trova il tempo di parlare della vita, della morte, dell'amore, si ride, si discute, ci si mette in gioco. A scuola io soprattutto ho conosciuto il fenomeno dell'immigrazione e la sua unica reale possibilità di riscatto. Attraverso le paure e gli avvilimenti degli studenti stranieri ho rivissuto la malinconia della mia famiglia che ha sempre avuto qualcuno che ad un certo punto prendeva su e se ne andava in America."