Pertiche
La Vita Felice
Milano, 2012; br., pp. 80, cm 12,5x20,5.
(Agape. 20).
collana: Agape
ISBN: 88-7799-457-6
- EAN13: 9788877994578
Testo in:
Peso: 0.65 kg
"Nei luoghi dove vive Cellotto la pertica è un'unità di misura geometrica che riguarda gli appezzamenti di terra. Misura orizzontale, quindi, rasoterra, a cui si contrappone la verticalità di una pertica che invece sta infissa nella terra di quel tanto che occorre a sorreggersi e a reggere, a marcare un confine o stabilire un punto notevole dal quale traguardare altre distanze. Il sempre rinnovato punto di partenza di queste poesie credo sia proprio qui, e da qui detti il suo passo versuale e verbale: riconoscere, definire uno spazio, con questo singolare sistema di misurazione orizzontale/verticale, entro il quale catturare un tempo che moltiplica e confonde i suoi contorni. Prevale [...] il senso di una fatica, di una spossatezza, inoltre, nel costante sforzo di collocarsi, di indovinare una geometria di punti che, collegati, tengano insieme parole e cose, volti, alberi, animali. E quasi scompare la dimensione del passato, inteso come qualcosa di certo, che si possiede individualmente e si condivide con altri. [...] nel respiro più ampio del poemetto (ultima sezione), nel procedere delle concentratissime stanze di sei versi, si riassumono i tratti stilistici salienti della parola di Cellotto. [...] Da qui, dal recupero di una voce che ha bisogno di corporeità vera e di vero silenzio, si può rileggere dall'inizio, cogliendo con maggiore intensità il dramma di una voce che sfugge nella mente, in quella dimensione che sta sul limite del risveglio." (dalla prefazione di G. M. Villalta)